Chiedere il contributo regionale per il sostegno all’affitto

Descrizione

Chiedere il contributo regionale per il sostegno all’affitto

I Comuni predispongono annualmente bandi per l’erogazione dei contributi di integrazione al canone di locazione di cui Legge 09/12/1998, n. 431, art. 11 per aiutare i cittadini titolari di un contratto di locazione e in possesso dei requisiti riportati dal bando annuale. 

Con deliberazione di Giunta Ragionale 30/03/2020, n. 402 la Regione Toscana ha definito i criteri e le procedure per la ripartizione e l’erogazione delle risorse complessive regionali e statali del Fondo per l’integrazione ai canoni di locazione. 

Il contributo è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE ed è poi rapportato al periodo di effettiva validità del contratto e alle ricevute presentate. 

La predisposizione del bando annuale è subordinata al ricevimento di risorse statali e/o regionali.

Approfondimenti

Il contributo non può essere cumulato con altri benefici pubblici erogati a titolo di sostegno alloggiativi e relativi allo stesso periodo temporale.

Requisiti

I soggetti e i nuclei familiari interessati ad accedere ai contributi devono essere in possesso, alla data di pubblicazione del bando, dei requisiti definiti dallo stesso. In particolare devono:

  • essere residenti nell'alloggio per il quale chiedono l'erogazione del contributo
  • non essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero, salvo il caso di proprietà assegnate in sede di separazione al coniuge o di titolarità pro-quota di diritti reali non disponibili
  • essere titolari di un contratto di affitto, regolarmente registrato, per l’alloggio dove hanno la residenza
  • essere in possesso di attestazione ISE/ISEE valida e con valore entro i limiti stabiliti annualmente.