Accedere ai servizi residenziali e semiresidenziali per disabili

Le strutture semiresidenziali a ciclo diurno per persone disabili sono rivolte a persone con disabilità in età adulta (18-64 anni), riconosciuti dalla Commissione per l’accertamento dell’handicap, ai sensi della Legge 05/02/1992, n.104, per i quali non è programmabile un ulteriore percorso scolastico, formativo o lavorativo e offrono interventi integrati a carattere educativo, relazionale ed assistenziale per il mantenimento e lo sviluppo delle capacità e delle autonomie personali, socio- relazionali, favorendo l’integrazione sociale e la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Offrono attività ed intensità assistenziali differenziate in base ai diversi livelli di autonomia, profili di bisogno e tipologia di disabilità delle persone con disabilità inserite. Le strutture residenziali per disabili forniscono ospitalità ed assistenza a persone che, per le caratteristiche della disabilità di cui sono portatori, necessitano di assistenza continua e risultano privi del necessario supporto familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente non adeguata o inattuabile. L’obiettivo è di garantire a chi non può essere adeguatamente assistito al domicilio, un progetto personalizzato in un ambiente protetto con il sostegno per recuperare e/o mantenere le autonomie residue. Nelle strutture a carattere residenziale sono previste l’assistenza alla persona, l’attività educativa, ricreativa, di socializzazione e integrazione con la famiglia ed il territorio sulla base del PEI (Progetto Educativo Individualizzato), l’assistenza sanitaria mediante le prestazioni mediche e infermieristiche e fisioterapiche l’assistenza alberghiera completa.